92. Disegno della stazione meteorologica nell'Ottocento
Bologna, c. 1840
autore ignoto
carta
44 x 32 cm
[Inv. MdS-53]

Si tratta di un disegno raffigurante parte della strumentazione meteorologica utilizzata a Bologna verso la metą dell'Ottocento. Come illustrato nell'introduzione, l'Archivio del Dipartimento di Astronomia possiede una serie di osservazioni meteorologiche dal 1714, con qualche interruzione e, dal 1813 ad oggi, ininterrotta.
Mentre fino al decennio scorso le rilevazioni venivano effettuate quotidianamente dal personale addetto della Specola, attualmente vengono compiute da una stazione automatizzata.
Parte delle antiche osservazioni dei fenomeni atmosferici sono state digitalizzate e trasferite su supporto magnetico nella metą degli anni '80, in previsione di un loro utilizzo informatico, per studi sulle condizioni meteorologiche locali nel corso degli ultimi tre secoli (Baiada op. cit.).
Della antica strumentazione meteorologica utilizzata nella Specola, prima al livello della Sala meridiana, poi sulla terrazza superiore, rimangono solo pochi strumenti, un pluviometro, un anemometro, alcuni termometri e barometri, un paio di eliografi e di grandi pantografi per misure di elettricitą atmosferica, il tutto ancora da restaurare e da catalogare.

E. Baiada (1986).
Ephemerides Societatis Meteorologicae Palatinae (1783).
G. L'E. Turner (1991), p. 464-483.